masa lalu zoro

Il flashback di Zoro appare nel quinto capitolo del Primo Volume.

Rolonoa Zoro è un ambizioso spadaccino dal pessimo senso dell’orientamento nato l’11 novembre di 19 anni fa, alto 1.78 m e segnato da un triste passato.
Fin da bambino è sempre stato ossessionato dal concetto di forza ed è sempre stato attirato da tutto ciò che potesse aumentargliela. Perciò non si è mai tirato indietro di fronte ai faticosi allenamenti che nel corso del tempo gli hanno temprato fisico e spirito.
Il suo maestro è Yushiro, l’uomo che l’ha introdotto al vero significato della Via della Spada. Grazie agli insegnamenti del maestro (che Zoro conserva ancora, gelosamente, nel suo cuore) il ragazzo è il secondo più forte allievo della sua palestra. Grazie alla Tecnica delle Due Spade, che gli permette di usare due lame contemporaneamente, non ha rivali fra i suoi compagni e riusciva a battere facilmente anche gli adulti… tutti tranne Kuina, figlia di Yushiro e di poco più grande di lui.
Zoro è alquanto presuntuoso da piccolo e non ammette sconfitte: per questo non riesce ad accettare che la sua nemesi sia una donna. Continua a sfidarla fino ad arrivare addirittura a perdere per 2.000 volte senza mai riuscire a strapparle una vittoria.
Esasperato dall’ennesima sconfitta, Zoro decide di sfidarla ancora una volta: di notte, senza spettatori, usando spade vere. Il duello è cruento, ma Kuina riesce a vincere anche questa volta facendo volare le spade dell’avversario con facilità.
Zoro si dispera, afflitto dall’incapacità di batterla… e lei, ammirata da tanta ostinazione, confida il suo malessere e la sua fragilità: il sogno di Kuina è lo stesso di Zoro, ma lei non potrà mai realizzarlo. Suo padre le ha spiegato che gli uomini crescendo si rinforzano, mentre per le donne invece vale l’esatto opposto: Kuina è destinata a diventare sempre più fragile, tanto da essere costretta ad accantonare il suo sogno.
Zoro, colpito dalle sue lacrime e dalle sue parole, decide di fare una promessa con la giovane ragazza: un giorno uno di loro diventerà il più forte spadaccino del mondo, uomo o donna che sia!
Questa promessa influenzerà tutta l’esistenza futura di Rolonoa.
Il giorno dopo Zoro riceve una triste notizia: Kuina è caduta dalla scala ed è morta. La morte dell’amica segna definitivamente il suo animo. Lo spadaccino chiede al maestro, padre di Kuina, di poter avere la sua spada, la lama che darà origine alla tecnica delle 3 spade e che lui considererà alla stregua di un tesoro.
Sulla spada di Kuina, fra le lacrime di disperazione, Zoro rinnova la sua solenne promessa: diventerà lo spadaccino più forte del mondo anche per lei. La sua fama sarà conosciuta in tutto il mondo in tal modo da far arrivare il suo nome fino in paradiso. Su questa promessa Zoro è disposto a rischiare non solo l’ambizione ma la sua stessa vita.
Da allora la sua convinzione si mescola con l’ambizione di diventare lo spadaccino più forte. E’ sempre alla ricerca di qualcuno con cui battersi per affinare la sua tecnica e per aumentare le sue capacità in ricordo della promessa fatta a Kuina.
Scoperto che il migliore di tutti è Mihawk ‘Occhi di Falco’, Zoro prende il mare, imbattendosi però in una tempesta che gli fa perdere la rotta. Da allora si guadagna da vivere come cacciatore di taglie, braccando pirati e guai insieme ad altri due spadaccini conosciuti lungo la strada: Yosaku e Johnny (che considerano Zoro il loro fratello maggiore).
In breve tempo la sua fama sale fino ad esser conosciuto (e temuto) come il “Cacciatore dei Pirati”, inconfondibile per le sue tre spade.
La vicenda alla base del Capitano Morgan e l’incontro con Rufy fa prendere una svolta decisiva al suo destino: il suo percorso per diventare il numero uno comincia proprio quando decide di diventare compagno del futuro re dei pirati…