masa lalu brook

Il flashback di Brook appare nel volume 50.
 
Mezzo secolo prima delle vicende attuali Brook aveva 38 anni e soprattutto era ancora in carne e ossa. Faceva parte dei pirati Rumbar, di cui era vicecapitano.
I pirati, capitanati da Yorki, erano grandi amanti della musica: adoravano infatti cantare e ballare praticamente in ogni situazione. In particolare amavano “Il liquore di Binks”, che il musicista Brook non mancava di suonare ogni volta che gli veniva proposta.
Nel Mare Occidentale, i pirati conobbero Lovoon, una piccola balena molto intelligente che aveva perso le tracce dei suoi compagni cetacei. I rumbar presero subito in grande simpatia il piccolo animale, con il quale vissero diverse avventure finché non arrivarono alla Reverse Mountain. I pirati avevano infatti intenzione di entrare nella Rotta Maggiore, e non potevano assolutamente portare con loro una balena così piccola; sarebbe stato troppo pericoloso sia per lei che per chi avrebbe rischiato la vita pur di proteggerla. I rumbar decisero quindi di non rivolgerle più la parola per una settimana, così da farle credere di non essere più ben accetta.
La nave scalò la Reverse Mountain durante una furiosa tempesta, ma riuscì comunque a raggiungere i promontori Futago, anche se con danni allo scafo non indifferenti.
Qui i pirati fecero la conoscenza di un relativamente giovane Crocus, e si accorsero che la piccola Lovoon li aveva seguiti per tutto il tempo, giungendo anch’essa a destinazione. La riparazione della nave durò 3 mesi, durante i quali i Rumbar strinsero un forte legame di amicizia con Crocus.  Scaduti i 3 mesi tuttavia i pirati convennero che non si poteva portare una balena piccola e indifesa come Lovoon in un mare pericoloso e infestato di mostri come quello della Rotta Maggiore.
Brook era il membro della ciurma più amato dal piccolo cetaceo a causa di quei capelli afro che tanto faceva rassomigliare la forma delle loro teste; spettò dunque a lui fare una solenne promessa a Lovoon: la nave avrebbe veleggiato lungo la Grand Line per 1 o 2 anni, mentre la balena li avrebbe aspettati ai promontori Futago. Una volta completato il giro del mondo, si sarebbero finalmente riuniti per sempre.
I pirati lasciarono dunque Lovoon alle cure di Crocus, e si diressero verso mari sconosciuti.
Tre anni dopo però, sulla nave dei Rumbar non ci sarebbe stato che un superstite: Brook, tornato in vita grazie ai poteri del suo frutto Yomi Yomi.

Per sapere cosa successe prima, dobbiamo tornare indietro di qualche tempo. Yorki e alcuni altri membri della ciurma contrassero una malattia sconosciuta e altamente contagiosa durante una ricognizione nella giungla.  A causa di questa vera e propria tragedia, il gruppo si divise in due: Yorki e gli altri malati presero una nave e tentarono di attraversare la calm belt per trovare una cura, andando probabilmente incontro alla morte. Gli altri, capitanati da Brook, continuarono la loro avventura finché non arrivarono nel Triangolo Florian. Qui furono letteralmente annientanti da una pioggia di frecce intrise di veleno.
Brook e compagni raccolsero tutta la forza che era loro rimasta per cantare “Il Liquore di Binks” un’ultima volta. Grazie ad un Tone Dial, il capitano registrò la voce dei pirati morenti, promettendo loro che se davvero fosse resuscitato grazie ai poteri del frutto Yomi Yomi, l’avrebbe sicuramente consegnato a Lovoon come pegno della loro immortale amicizia. Cinquant’anni dopo, Brook riesce finalmente a lasciare il Triangolo Florian assieme alla ciurma del nuovo capitano Rufy. Il suo sogno è ritrovare Lovoon e mantenere le promesse fatte a lei prima, e ai suoi compagni in punto di morte.